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I proventi sarebbero destinati a un fondo a favore delle vittime della strada
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"Il sasso è lanciato". Così il presidente di Just Life Imperia-Savona, Marco Forno, commenta l'appello lanciato dall'associazione al presidente della Liguria, Giovanni Toti, per l'Inserimento di una tassa di trasporto in ambulanza a carico di chi viene soccorso perché ubriaco o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

L'associazione raggruppa volontari di Pubbliche Assistenze operative sul territorio delle provincie di Savona e Imperia che, come si scrive Forno nell'appello, "si trovano costantemente ad effettuare soccorsi in incidenti stradali causati dall'eccessivo consumo di sostanze alcooliche e stupefacenti". Ed è proprio basandosi su questa esperienza sul campo, oltre che sui più recenti fatti di cronaca, che Just Life chiede l'istituzione di questa particolare tassa di trasporto.

"Siamo convinti che ciò possa rappresentare un messaggio importante soprattutto per i nostri giovani che su questo tema devono essere responsabilizzati e devono capire che il divertimento deve essere responsabile", continua l'appello. "Prevedendo l'addebito del costo relativamente al trasporto in ambulanza, che rappresenta una spesa tra l'altro importante per il sistema sanitario pubblico, potrebbe essere un'iniziativa altamente educativa".

Il presidente Forno avanza anche una proposta sulla possibili devoluzione del gettito derivante dall'imposta, che andrebbe "ad un fondo a favore delle vittime della strada o per altre iniziative legate alla prevenzione ed al mondo del volontariato". Il sasso è lanciato. Adesso resta da vedere in che modo si muoveranno le acque.