
Sulle infrastrutture, "io e il ministro siamo concordi - ha detto Toti - bisogna fare in fretta". Nessun passo avanti quindi sulla questione del raddoppio ferroviario a Ponente dopo che il ministro Delrio ha sottolineato che per il governo "non è tra le opere prioritarie".
L'incontro è stato anche occasione per un primo confronto sul futuro assetto della governance del Porto di Genova. La regione ha ricordato l'importanza che il porto riveste per l'intera economia italiana e la necessità che il cambio alla guida dell'infrastruttura, quando sarà, non interrompa i progetti urgenti di sviluppo della stessa.
Toti e Delrio hanno comunicato che si reincontreranno il prima possibile per approfondire tutti i temi sul tappeto in modo condiviso.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso