
“Volevamo mantenere una presenza a Sarzana – ha commentato il presidente Gianfranco Bianchi dopo il taglio del nastro nella nuova struttura – la spending review ci aveva obbligato ad assumere decisioni non piacevoli, come la chiusura della sede di Sarzana, ma poi abbiamo fatto di tutto grazie anche al Comune e abbiamo trovato una soluzione positiva e gradita, ma soprattutto funzionale per le imprese che non dovranno recarsi materialmente alla Spezia per affrontare le pratiche con la Camera di Commercio”.
“Abbiamo evitato di perdere servizi importante per la città e per la vallata del Magra – ha aggiunto il sindaco Alessio Cavarra – In questi tempi è meglio come istituzioni salvaguardare questi servizi. Basti pensare che a Sarzana vengono elaborate un terzo delle pratiche della Camera di Commercio a livello provinciale”.
L’apertura della nuova sede di Sarzana è stata anche l’occasione per il presidente dell’ente per affrontare i temi legati allo sviluppo commerciale della Val di Magra: “La crisi finanziaria – spiega Bianchi - ha colpito i consumi pesantemente. Una piazza come Sarzana che è stata concepita come un grande centro commerciale allargato ha sentito ancora di più gli effetti della crisi”.
“Ora – prosegue il presidente della Camera di Commercio - per rilanciare questo territorio bisogna scegliere indirizzi precisi: serve una selezione, è necessario dare uno stop allo sviluppo commerciale, ripensando alle reti e al sistema distributivo, non si può andare dietro a nuove aperture di attività alle quali, altrimenti, corrisponderanno più chiusure”.
IL COMMENTO
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso
Che brutta quella piazza cerniera che doveva salvare il centro storico