cronaca

I mancati pagamenti crescono del 10% rispetto all'anno precedente
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Si fa pesante l'emergenza morosi per Arte, l'istituto che gestisce la case popolari genovesi. Il numero di affittuari che non pagano cresce in media del 10% rispetto all'anno precedente: quest'anno sono stati 1960 i morosi sul totale di 9215 alloggi occupati.

Colpa della crisi, è vero, ma non mancano i furbetti: sino ad oggi l'azienda di edilizia popolare ha esaminato 900 posizioni di morosità: 450 sono stati aiutati a saldare il debito spalmandolo con mini rate, altri 450 non sono riusciti a spiegare perché non hanno pagato. 

"Il quadro - spiega il direttore Cotena - è ancora più grave se si tiene conto che i morosi sono quasi sempre conduttori di case in cui si pagano affitti di classe A e B, i più bassi e che vanno da 30 a 50 euro al mese", dice Cotena.

Preoccupano meno, invece, gli abusivi. Sono un centinaio le case di Arte occupate da chi non ne ha diritto. "Oggi a Genova - spiega Cotena - ci risultano esserci 70 abitazioni occupate da non aventi diritto e 25 posizioni da verificare. Insomma siamo all'1,05%". Ben poca cosa in confronto ad altre regioni: i numeri ufficiali Federcasa ,assegnano al Nord Italia il 2%, al centro l'8% fino al Sud, con il 12% al Sud. Particolarmente colpite a Genova le zone di Begato, Cep di Prà e centro storico.