"Un dipendente pubblico che dice che va a lavorare e poi non ci va, deve essere licenziato". Così il ministro della P.a, Marianna Madia, commentando le "recenti cronache". Il riferimento neanche troppo velato è a quanto accaduto a Sanremo, dove le indagini della Guardia di Finanza sui 'furbetti del cartellino' hanno coinvolto 195 dipendenti, di cui 43 sottoposti a misura cautelare (35 agli arresti domiciliari e 8 con obblighi di firma). Il ministro Madia ha aggiunto, però, che "non è vero che tutti i dipendenti P.a. siano fannulloni".
Il ministro ha quindi invitato a "superare i luoghi comuni" sui lavoratori pubblici ma alzando la guardia verso eventuali comportamenti sistematici di false presenze sul luogo di lavoro. Madia, intervenendo alla presentazione del Rapporto Rete Imprese Italia-Cer sulla burocrazia, non ha fatto riferimenti a particolari episodi ma gli ultimi fatti riportano alle vicende del Comune di Sanremo.
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'Furbetti del cartellino' a Sanremo, Madia: "Devono essere licenziati"
Così il ministro della PA che invita però a non generalizzare
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