Piano Spiagge, M5S ancora all’attacco: “Servono verifiche sui nuovi confini demaniali”

“Stiamo facendo approfondimenti sulle zone demaniali previste dal nuovo piano spiagge. Ci sono cause in corso e non abbassiamo la guardia”.

Walter Chiappini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Sarzana, torna all’attacco della giunta sul piano di trasformazione del litorale sarzanese che prevede l’acquisizione da parte dei gestori degli stabilimenti di Marinella delle aree a monte delle aree demaniali. Terreni di proprietà della Marinella Spa.

Ed è anche questo uno dei punti criticati dai 5 Stelle: il sospetto è che questa operazione finisca per favorire la società composta dal Monte dei Paschi di Siena e da altre imprese immobiliari che avevano acquisito i terreni per realizzare il progetto Marinella che poi non si è mai realizzato: “Si favoriscono i grossi privati, mentre tra gli attuali gestori alcuni rimarrebbero fuori perché non hanno le risorse da investire” dice Chiappini.

“Intendiamoci – aggiunge – la nostra non è una battaglia contro il piano spiagge. E' una battaglia su come è stato portato avanti, senza trasparenza e senza partecipazione. Il piano è illegittimo, abbiamo già chiesto le dimissioni del sindaco e continuiamo la battaglia. La Regione ha già fatto capire che così come è stato presentato il piano è illegittimo. Ora aspettiamo le prescrizioni”.

Chiappini non si ferma qui: “Mancano strutture veramente pubbliche, la variante al piano regolatore parla di eccezionali cementificazioni, con nuove strutture commerciali, in un territorio già assuefatto”.