cronaca

Il capogruppo in Regione: "Sicuri che la scelta si basa sui costi?"
1 minuto e 5 secondi di lettura
Continuano le polemiche sul depuratore comprensoriale del Tigullio, che la Città Metropolitana intende costruire a Chiavari. Dopo l'exploit del sindaco Levaggi, che si è dimesso da consigliere metropolitano, riparte all'attacco il Movimento Cinque Stelle.

Scrive il capogruppo in Regione Gabriele Pisani: “Il consigliere regionale Pd Luca Garibaldi ha detto che non esistono alternative a parità di costi. Se ci limitiamo alle valutazioni di Iren è vero. Peccato che non sia stata presa in considerazione nessuna delle tecnologie alternative proposte sia dal MoVimento 5 Stelle che dalla giunta comunale di Lavagna, con costi notevolmente inferiori”.

Ed ecco la stoccata: “A questo punto ci domandiamo se la scelta del depuraotre unico sia stata fatta davvero sulla base dei costi, come Pd e Iren ripetono da mesi per giustificare una scelta per molti assurda. E, se venisse dimostrato con progetti reali che due o più depuratori non avrebbero un costo superiore a quello unico, ma addirittura si avrebbe un grosso risparmio, Iren e Pd accetterebbero l’alternativa?”

“Sarebbe di gran lunga più facile trovare un’area per depuratori più piccoli – conclude Pisani – risolvendo una volta per tutte una diatriba infinita che oggi vede più delle tifoserie contrapposte che amministratori intenti a ricercare la soluzione migliore”.