cronaca

Momenti di tensione a Napoli e Milano
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Napoli, Milano, Roma, Torino: in tutto il Paese manifestazioni e scontri di piazza contro la "Buona Scuola" di Renzi. Tensioni e cariche da parte della Polizia, ci sono feriti sia tra le forze dell'ordine sia tra i manifestanti. Alcuni studenti sono stati manganellati. 

A Napoli, due giovani e quattro poliziotti sono rimasti feriti durante l'azione di alleggerimento che le forze dell'ordine hanno eseguito quando il corteo degli studenti in corso a Napoli si stava avvicinando a piazza Trieste e Trento per dirigersi verso la sede di Confindustria. Due giovani sono stati portati in Questura. Al momento la Polizia sta valutando la loro posizione anche visionando le immagini dei sistemi di videosorverglianza della zona. I due ragazzi feriti avrebbero rifiutato le cure per poi allontanarsi.

Durante una carica di alleggerimento avvenuta attorno alle 11.40 in via Pola, a Milano, un professore di 50 anni e una ragazza di 18 sono stati colpiti alla testa riportando un taglio. "Sono stato colpito da una manganellata della polizia - ha raccontato all'ANSA il docente che lavora in un istituto professionale milanese - ero a volto scoperto". Le ferite che hanno riportato non sarebbero gravi. A Torino sono stati imbrattati i muri di una banca.

Tra i sindacati, l'Anief parla di "incostituzionalità" della riforma. "Troppi tagli - si legge in una nota - alle supplenze brevi, nessuna risposta alla Corte europea, alcuna stabilizzazione per il personale docente, ata, educatore e dirigente, trasferimenti al buio, nessun rimborso per l’indennità di vacanza contrattuale, ancora disparità tra precari, neo-assunti e immessi in ruolo, il fondo discrezionale del merito, la chiamata diretta, il diritto allo sciopero sono alcuni dei punti contestati che vedranno in piazza anche Cobas e Unicobas".