cronaca

70 giovani emergenti di 20 paesi europei
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"L'idea che si sta concretizzando, e' quella di un'architettura non fatta di macrotrasformazioni ma di microinterventi sul territorio che siano studiati assieme a chi ci vivrà". Il presidente dell'ordine degli architetti di Genova, Diego Zoppi, spiega così le tendenze che stanno venendo alla luce nel corso del "big november", mese dedicato alla discussione su queste tematiche che avrà il suo apice con il "New generation festival" che, dal 26 al 29 novembre vedrà Genova protagonista.


"È un festival che raccoglie l'intellighenzia dell'architettura europea - spiega il presidente Zoppi - 70 giovani emergenti, di 20 paesi europei, che hanno saputo anteporre alla mancanza di esperienza la freschezza delle idee. Giovani che ci aiutano a capire i denominatori comuni tra Genova e le altre capitali europee. Ci sono tre filoni di discussione, i cambiamenti delle città, le nuove economie che generano questi cambiamenti e sui nuovi modi di lavorare". Molte, quindi, le tavole rotonde e i momenti di incontro ma anche numerose attività complementari. "Abbiamo realizzato una rassegna cinematografica - spiega il presidente della Fondazione Ordine degli Architetti, Ibleto Fieschi - che farà riferimento ai temi trattati nel corso della giornata dal new generazione festival, con ingresso gratuito. Faremo, inoltre, visite guidate per i tre giorni del festival attraverso l'architettura moderna, da Piazza Dante a Piccapietra".