
Intervistato stamattina dal direttore Giuseppe Sciortino, il primo cittadino aveva annunciato la possibilità di ricorsi dopo le prescrizioni imposte dalla Regione: sia da parte dei privati sia da parte del Comune, che potrebbe valutare l'ipotesi dopo aver quantificato un eventuale danno patrimoniale.
Immediata la replica di Toti su Twitter: "Noi ascoltiamo tutti, ma poi andiamo avanti. A forza di tavoli la Liguria è bloccata da 10 anni. #pianocasa #ilventoècambiato".
Poi, il governatore ligure ha rincarato la dose a Primocanale: "Danni? I danni li hanno fatti le amministrazioni inefficienti che hanno gestito Genova e la Liguria, dieci nel caso della Regione a guida Pd. In ogni caso nessuno ci impedirà di cambiare profondamente la Liguria, come ci hanno chiesto gli elettori. Il piano casa non fa danni a nessuno, non cementifica nulla, ma consente ai liguri di vivere meglio".
Porte chiuse al dialogo? "No, noi dialoghiamo con tutti. Ma non se il dialogo serve solo a bloccare e perdere tempo".
IL COMMENTO
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