
La situazione potrebbe cambiare nella terza decade del mese, con l'arrivo di una perturbazione e forse anche del freddo. A descrivere lo scenario è Giorgio Bartolini, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr. "Grandi cambiamenti - osserva - non si intravedono almeno fino alla fine della prossima settimana. Al massimo assisteremo al transito di modeste perturbazioni".
Le temperature si manterranno sopra la media del periodo, anche 2-3 gradi in più, uno scostamento peraltro inferiore a quello dei primi 20 giorni di novembre, quando si sono registrati 5-6 gradi in più. "Con l'arrivo di una perturbazione intorno al 20 potrebbe arrivare - nota Bartolini - della neve sulle Alpi, dove finora ne è caduta poca, e probabilmente anche sugli Appennini. La scarsità di precipitazioni in questo periodo è infatti più eccezionale per le Alpi che per gli Appennini".
IL COMMENTO
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