
I poliziotti della Digos li hanno identificati nonostante avessero il viso nascosto da passamontagna e sciarpe. Si tratta di anarchici e antagonisti che gravitano nei centri sociali della città.
Devono rispondere di una serie di reati: dal danneggiamento all'imbrattamento di muri e vetrine e all'accensione dei fumogeni.
Una parte degli indagati erano reduci dagli scontri avvenuti poche ore prima al confine di Ventimiglia.
IL COMMENTO
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