
In Liguria l'aumento riguarda il tratto gestito da Autostrade per l'Italia: +1,09%. Gli aumenti sono confermati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che in una nota ricorda che dal primo gennaio 2016 entrano in vigore gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale: sono stati firmati, infatti, i decreti interministeriali di concerto tra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministro dell'economia e delle finanze. Nel dettaglio, sono stati riconosciuti i seguenti adeguamenti:
Per il Ministero delle infrastrutture, l'aumento medio attualmente riconosciuto risulta pari allo 0,86%. "Quest'anno per tutte le società autostradali per le quali è in fase di aggiornamento il relativo Piano Economico Finanziario, gli aumenti tariffari sono stati provvisoriamente sospesi, posticipandone l'eventuale adeguamento all'approvazione dei piani", sottolineano in una nota le fonti ministeriali.
IL DETTAGLIO - Asti-Cuneo 0,00%; ATIVA 0,03%; Autostrade per l'Italia 1,09%; Autostrada del Brennero 0,00%; Autovie Venete 0,00%; Brescia-Padova 0,00%; Consorzio Autostrade Siciliane 0,00%; CAV 0,00%; Centro Padane 0,00%; Autocamionale della Cisa 0,00%; Autostrada dei Fiori 0,00%; Milano Serravalle-Milano Tangenziali 0,00%; Tangenziale di Napoli 0,00%; RAV 0,00%; SALT 0,00%; SAT 0,00%; Autostrade Meridionali (SAM) 0,00%; SATAP Tronco A4 6,50%; SATAP Tronco A21 0,00%; SAV 0,00%; SITAF 0,00%; Torino-Savona 0,00%; Strada dei Parchi 3,45%; Bre.be.mi. 0,00%
TEEM 2,10%
Pedemontana Lombarda 1,00%.
IL COMMENTO
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