![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20160111194612-MAREGGIATA_TELLARO.jpg)
A Genova era scattato ieri il divieto a moto e telonati in Sopraelevata. Chiusi i cimiteri cittadine. Decine gli interventi dei Vigili del Fuoco per alberi pericolanti e pali caduti. Stesso scenario in Riviera, dove i pompieri hanno battuto tutto il territorio per problemi causati dal vento. È cessata, invece, l'allerta meteo gialla per temporali in vigore fino alle 18. Si registra qualche smottamento in Val Fontanabuona, oltre a problemi sulla strada provinciale 586.
A causa del mare in burrasca è rimasto fermo in banchina a Genova il traghetto per Tangeri. Inoltre, una grande portacontainer ha deciso di ritardare la partenza dal porto di Prà-Voltri mentre due altre navi portacontainer che si trovano a circa 12 miglia al largo sono state invitate a ritardare l'atterraggio per la difficoltà dei rimorchiatori ad operare.
A Imperia un peschereccio di 18metri di lunghezza e 22 tonnellate di stazza è affondato a causa del vento. Fortunatamente nessuno si trovava a bordo. Dramma sfiorato questa mattina alla Spezia, a causa del forte vento di libeccio che ha flagellato città e provincia. Attorno alle 11 un vaso caduto da un balcone a causa delle intense raffiche si è schiantato sul tetto di un'auto in transito in viale Garibaldi. Il vaso ha danneggiato l'autoveicolo ma per fortuna, a parte il grande spavento, l'automobilista alla guida non ha riportato ferite.
Dopo il forte vento e le mareggiate che si sono abbattute sulla costa ligure, l'assessore regionale al demanio e all'urbanistica Marco Scajola ha deciso di convocare una riunione per fare il punto della situazione e valutare nuovi interventi e esaminare nel dettaglio i disagi affrontati dai balneari.
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale