
Oggi alle 13 l'assessore al lavoro Gianni Berrino ha infatti convocato una riunione in cui è prevista la partecipazione delle organizzazioni sindacali di categoria, del comune di Pietra Ligure e delle due aziende interessate alla vicenda Intermarine e Pietra srl.
I lavoratori ancora rimasti nel cantiere sono attualmente fermi e senza alcun ammortizzatore sociale. Nell'incontro di venerdì scorso sul tema era arrivata l'ennesima fumata nera.
"Auspichiamo che la Regione Liguria come soggetto garante degli accordi - sottolinea Andrea Pasa segretario Fiom Savona - sia nelle condizioni di proporre una mediazione accettabile tra le posizioni fino ad oggi sollevate dall'azienda e le nostre . Il tutto a salvaguardia degli impegni che fin dal 2007 sono stati vincolo fondamentale per l'intera vicenda in primis per la riqualificazione delle aree."
Poi l'attacco.
"Contrariamente - conclude la Fiom - saremo costretti a chiedere all'amministrazione comunale di Pietra Ligure , a cui abbiamo richiesto di convocare un consiglio comunale ad hoc , il ritiro immediato delle concessioni delle aree , che attualmente sono di proprietà della società Pietra srl".
IL COMMENTO
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