
Il bomber, stoppato dall'infortunio muscolare patito contro la Lazio, ha segnato 10 delle 19 reti all'attivo dei giocatori attualmente nella rossoblù: più della metà, appunto. Dietro a Pavoletti bisogna scendere alle 2 reti di Dzemaili, Rincon e Laxalt e alle singole di Suso, Tachtsidis e Cerci.
Poco, troppo poco ma Gasperini è pronto a cercare una soluzione e cercherà un vice Pavoletti magari sperando, anche, che sottoporta, si facciano vedere difensori e centrocampisti. Già, perchè, ad esempio, De Maio è uno che un paio di gol li ha quasi sempre segnati, Laxalt e Dzemaili possono timbrare magari anche con conclusioni da lontano e poi palla anche a Matavz, che vuole tornare quello di Groningen o Eindhoven e ai vari Capel, Suso, Lazovic.
Senza la stella d'attacco, insomma, il Genoa punta a diventare una cooperativa del gol. Per tornare a vincere e allontanare i fantasmi che, per ora, si sono materializzati attorno al Grifone.
Intanto, dall'allenamento al Signorini, nessuna novità di rilievo mentre l'Udinese andrà in ritiro per preparare il match del Ferraris.
IL COMMENTO
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