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Sconto del 10% della Tari per gli esercenti che rinunceranno alle slot
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Aumenta la tassa dei rifiuti a Savona tra l'8 e il 9%. Come previsto dunque quest'anno per Tari costerà di più anche perchè il conto della raccolta differenziata è cresciuto di circa un milione di euro. Non solo. I savonesi avranno meno tempo per versare la prima rata: non si pagherà più il 16 giugno, ma il 16 aprile, mentre le altre due rate, rispettivamente, il 16 giugno e il 16 settembre.
Intanto ecco uno sconto del 10% della Tari per gli esercenti savonesi che rinunceranno ad avere apparecchi che consentono vincite in denaro.


Ma ecco la denuncia arriva dal Movimento Cinque Stelle di Savona: è troppo basso e ricadrà sulle tasche di tutti.


"Il Movimento Cinque Stelle aveva proposto uno scontro del 30-40% che dava agevolazioni fiscali a chi toglieva le slot mentre incideva negativamente su chi le teneva - ha dichiarato il deputato del M5S Simone Valente - Il 10% è una misura ridicola e soprattutto il mancato incasso da parte del Comune di quel 10% ricadrà su tutti i cittadini savonesi".


Secondo i pentastellati "quella appena adottata è di fatto un'iniziativa pre elettorale della Giunta Comunale".


"Noi avevamo intrapreso un percorso di confronto con gli uffici tecnici - ha raccontato Valente - studiandolo in maniera scientifica per cercare una forma di bilanciamento tra chi non usa e chi usa apparecchi che consentono vincite in denaro. La Giunta ha studiato frettolosamente una norma assurda".


Poi la puntualizzazione


"Chi non usa le slot deve essere incentivato, chi continua ad usarle deve avere un effetto negativo- ha concluso - E' chiaro che va usato un equilibrio perché i bar si trovano in una situazione drammatica".