
I finanziamenti derivano dal Fondo Sociale Europeo 2014-2020. I progetti approvati garantiranno l'occupabilità per 2 mila utenti. "Obiettivo del bando - spiega Ilaria Cavo - contrastare la disoccupazione di lunga durata, favorire inserimento e reinserimento lavorativo, innalzare il livello delle competenze, ridurre i tempi di reingresso sul mercato del lavoro, salvaguardare il lavoro delle persone a rischio di disoccupazione".
I progetti si distinguono in tre filoni: quello riservato ai disoccupati over 24 anni; quello per i lavoratori in cassa integrazione, o i settori in crisi, quello per disoccupati e occupati over 55 che abbiano bisogno di accrescere le loro competenze
"Rispetto al passato, nell'impostazione del bando, sono stati individuati settori di intervento a maggior traino occupazionale (quali la ristorazione, o servizi alla persona, il commercio) - continua Cavo - settori che avevano poca attenzione (quali la cultura e il turismo) e settori che richiedono figure professionali specializzate specifiche per un mercato sempre più esigente (come l'energia, l'ambiente, l'edilizia, le nuove tecnologie e il marittimo e la logistica)".
IL COMMENTO
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