cronaca

A Primocanale le parole del sindaco Biorci
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L'Aurelia è stata liberata dopo la frana che ha colpito la zona di Arenzano all'altezza di una galleria. I Carabinieri, nel frattempo, ha aperto un'indagine a carico di ignoti.
 
L'annuncio lo ha dato a Primocanale il sindaco di Arenzano, Maria Luisa Bionci: " La strada è sgombra. I mezzi hanno rimosso i massi, la frana è stata appalcata a monte. Il cantiere è stato aperto ieri da Anas, con il supporto del Comune mentre si sta effettuando un'analisi approfondita di quello che potrebbe ancora cadere. Per quanto riguarda la viabilità Anas valuta sia a seconda dei flussi di traffico che di quella che è l'attività della frana".

La speranza è, ovviamente, che la situazione si risolva rapidamente ma, soprattutto, che l'Aurelia torni pienamente percorribile al più presto. "Se così non fosse - dice il sindaco Bonci - già molti cittadini mi hanno chiesto se ci potranno essere facilitazioni per l'uso dell'autostrada. Abbiamo sempre lavorato bene con Autostrade Spa, non credo ci sarebbero problemi ma, ripeto, speriamo di non averne bisogno".

"Stiamo lavorando giorno e notte a fianco dei tecnici di Anas, competente per quel tratto di strada e con il comune di Arenzano, stiamo facendo uno sforzo enorme per ripristinare la viabilità su una arteria importante come l'Aurelia, servirà ancora qualche giorno per capire la portata del fronte di frana e gli interventi da fare per ripristinare la viabilità per poi pensare a intervenire ìn modo completo per ripristinare la frana, davvero qualcosa di molto pericolo e di molto grave", ha detto Giacomo Giampedrone, assessore alle infrastrutture della Regione Liguria.

"Anas ha sicuramente una grande capacità di intervento che gli enti locali non possegono, a fronte dell'altissima fragilità territorio ligure, dove abbiamo qualcosa come 15.000 frane attive e anche la retrocessione di alcuni tratti stradali delle ex provincia a Anas è un passo che dovremo necessariamente fare" ha concluso Giampedrone.

I Carabinieri hanno segnalato alla procura due ipotesi di reato a carico di ignoti: lesioni colpose gravi e danneggiamento. Lo smottamento, avvenuto pochi minuti prima delle 10,30 in località Pizzo, ha provocato il ferimento di una coppia di turisti di Asti (l'uomo è grave) e il danneggiamento di tre auto. Le condizioni di Patrick Lumda Ngandv, ghanese di 40 anni, sono comunque stabili.

Sono riusciti i due interventi chirurgici alla testa cui è stato sottoposto. Le due lunghe e delicate operazioni di neurochirurgia e di maxillo facciale hanno avuto esito positivo, si apprende in ospedale, ma per definire le condizioni del ferito sono necessari ulteriori esami. L'uomo è stato poi sottoposta a una nuova Tac.

A causa dello smottamento la classicissima di ciclismo Milano-Sanremo è stata deviata in autostrada con relativi gravi disagi alla viabilità del nodo stradale genovese. L'indagine avviata dai carabinieri dovrà stabilire se la frana poteva essere prevista e, soprattutto, se è in qualche modo collegata ad uno smottamento avvenuto nella stessa zona nel novembre del 2014.

Il sindaco di Arenzano Maria Luisa Biorci ha escluso un collegamento fra i due dissesti idrogeologici: "Sono vicini ma si tratta di due eventi diversi, l'area franata nel 2014 inoltre è già stata consolidata dal privato che ne è proprietario".