Attentato a Bruxelles, funzionario genovese in Belgio: "Città militarizzata, ma clima tranquillo"
"La zona colpita è frequentata soprattutto da europei"
27 secondi di lettura
"La città è militarizzata da tempo, ma il clima è sempre stato tranquillo". Paolo Nouvion è uno dei genovesi che vive e lavora a Bruxelles, e ha raccontato ai microfoni di Primocanale lo scenario dal suo ufficio nella mattina degli attentati.
"C'è gente in strada qua davanti. Lavoro a un chilometro dalla metropolitana, non lontano dalla Commissione Europea. Non è mai esistito un clima di terrore o paura. La zona colpita è frequentata soprattutto da europei. Io fortunatamente non ho avuto alcun problema".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso