cronaca

Tra gli indagati Giuseppe Profiti e Massimo Spina
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Il Vaticano ha confermato l'apertura dell'inchiesta sui finanziamenti per la ristrutturazione dell'attico del cardinale Tarcisio Bertone. Greg Burke, vice direttore della sala stampa vaticana, ha dichiarato che ad essere indagati sarebbero Giuseppe Profiti e Massimo Spina con l'accusa di appropriazione indebita.

"Nessuna indagine sul cardinale", precisa il portavoce riferendosi a Bertone. I giudici di Papa Francesco ipotizzano reati quali "peculato, appropriazione e uso illecito di denaro" come si legge nell'accusa e hanno già trovato i riscontri che dimostrano che i lavori di ristrutturazione dell’appartamento sono stati pagati dalla Fondazione dell’ospedale pediatrico 'Bambin Gesù'.

Ma ci sono altri risvolti: Bertone sostiene infatti di aver pagato anche lui alcune fatture sui lavori. Ma dove sono finiti i soldi dell'ospedale vaticano? È noto che il cardinale abbia anche restituito un'ingente somma al 'Bambin Gesù' in donazione: 150 mila euro.

Michele Gentiloni Silveri, il legale del cardinale, sostiene invece che la missiva inviata l'8 novembre 2013 dal cardinale a Giuseppe Profiti confermi "la veridicità di quanto da lui sempre affermato". Nella lettera "si chiarisce al prof. Giuseppe Profiti che la volontà di S.E. è quella di nulla porre a carico della Fondazione Bambino Gesù, comunicandogli al contempo che sarà cura del cardinale Bertone stesso di procedere alla ricerca di finanziamenti per lavori da espletarsi nell'appartamento."

Successivamente - prosegue la nota dell'avvocato Gentiloni Silveri - "il cardinale Bertone, non avendo ricevuto sussidio da parte di terzi, ha pagato personalmente l'importo richiesto dal Governatorato in relazione ai lavori effettuati nell'appartamento a lui assegnato e di proprietà di quest'ultimo."

"Il cardinal Tarcisio Bertone - conclude la nota - ribadisce di non aver mai dato indicazioni, o autorizzato, la Fondazione Bambino Gesù ad alcun pagamento in relazione all'appartamento da lui occupato e di proprietà del Governatorato."