Genoa, Preziosi a Pegli ma distante dal Ferraris: pensa a vendere a Mr. Lee?

Chissà se il presidente Enrico Preziosi domenica sarà allo stadio. La domanda è lecita e se la fanno in molti anche perché è da mesi che il presidente non segue più al Ferraris il suo Genoa. Solo scaramanzia? In effetti Perin e compagni dal derby in poi stanno tenendo un passo elevato davanti ai propri tifosi: successo con il Palermo, pareggi utili con Lazio e Fiorentina, tris da scatto salvezza con Udinese, Empoli e Torino.

Forse per questo Preziosi preferisce guardare alla tv le partite dei rossoblù. Il suo distacco da Marassi ha invece a che fare con la contestazione di una parte di Nord? Preferisce evitare di attirare tensioni? Può darsi, ma Preziosi non è persona che si tira indietro e che non ama le sfide di petto e in tanti anni, ci sono stati periodi in cui ha dovuto fare i conti con la piazza, lui non è che sia sparito. E allora c’è da pensare che nel pentolone del Genoa stia bollendo qualcosa. Probabilmente il numero uno del Grifone si sta staccando dall’ambiente anche perché molto impegnato sul piano del lavoro, come ha detto alla stessa squadra in uno dei suoi passaggi al Signorini, dove si è visto anche in queste ore per caricare la squadra.

Allora disse che semmai avesse deciso di vendere i primi a saperlo sarebbero stati i tecnici e i giocatori. Erano le settimane in cui si parlava di un imminente accordo con l’impremditore Giovanni Calabrò. Ma quella trattativa è saltata definitivamente. Ma potrebbe esserci stata di nuovo un vivace ritorno di fiamma con mister Lee, il cinese che sembrava ad un passo dal Genoa dopo il suo balletto davanti ai tifosi nel maggio scorso a Reggio Emilia in occasione dell’ultima partita col Sassuolo ma poi non se ne vece nulla.

Anzi con Mister Lee i rapporti fino a Natale rimasero tesi anche per frizioni legati alla Giochi Preziosi. Ma dopo gli incontri tra i due a Dubai i colloqui a tutto campo proseguono. E c'è chi sospira che anche la trattativa per il Genoa vada avanti. Di sicuro Preziosi resta in questo momento defilato, anche se attraverso qualche sua dichiarazione ci fa capire che pensa già al prossimo mercato, con un bilancio – assicura – decisamente migliorato. E allora non resta che, con o senza il presidente in tribuna, il Genoa col Frosinone conquisti, seppur in emergenza, i punti salvezza. Poi si vedrà.