cultura

A Genova per la chiusura del festival 'La storia in piazza'
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"Penso di aver provato che la gente ama leggere libri corposi, anche se tutti dicono che la gente non ha più l'attenzione di una volta". 


Con questa battuta lo scrittore inglese da 150 milioni di copie Ken Follett ha chiuso il festival "La storia in piazza" a Palazzo Ducale, che in quattro giorni ha attirato oltre 23mila presenze, raccontando come costruire un bestseller.
 

Primo segreto è condurre il lettore a condividere le emozioni del protagonista: "Mio nonno era un businessman - ha detto Follett - e non ha mai letto un romanzo perché pensava che non ci fosse niente di vero. Invece quando leggiamo un buon romanzo abbiamo delle reazioni emotive, ci emozioniamo o ci arrabbiamo e vogliamo che due amanti siano felici. Questa è la chiave: che il lettore condivida le emozioni dei personaggi della storia. Se i lettori hanno una reazione emotiva alla storia, ameranno passare da una pagina all'altra e diranno ai loro amici: devi leggere questo". 


Poi Follett invita alla semplicità: "Bisogna scrivere chiaramente, in modo che una frase non debba essere letta due volte ed è importante che i caratteri dei personaggi siano interessanti, pieni di nuance".


La lezione integrale in replica su Primocanale canale 10 e primocanale.it oggi alle 9 e alle 18 sul canale Primopiano canale 112.