
L'edificio si trova in un'area di elevatissimo pregio ambientale. Nel corso del blitz della Forestale è emerso che è stato distrutto anche parte del bicentenario bosco di lecci circostante per rendere più ampia la vista. La Palmaria, recentemente passata di mano dalla Marina al Comune di Portovenere, è sottoposta a numerosi vincoli di tipo ambientale e ricompresa in un Parco regionale patrimonio Unesco. Il fabbricato e tutta l'area del bosco sono stati sequestrati e i due proprietari, tra cui un facoltoso imprenditore toscano, denunciati per opere edilizie abusive in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità