cronaca

Giampedrone: "Emergenza nell'emergenza, poi le bonifiche"
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"Vivremo le prossime 24 ore piuttosto difficili, a causa del maltempo previsto. Ci sarà la massima allerta della Protezione civile regionale, per poter intervenire. Si stanno comunque rinforzando barriere e terrapieni e anche i battelli, preposti alla pulizia del mare, stanno lavorando a pieno ritmo". Lo ha detto il governatore della Liguria, Giovanni Toti, sull'emergenza petrolio nel Polcevera.

La pioggia attesa nel fine settimana potrebbe disperdere in mare il petrolio, aggravando l'inquinamento. Toti si è detto "soddisfatto per il lavoro di coordinamento che il tavolo di regia costituito in Prefettura su impulso della Regione sta svolgendo. C'è stata una grande sinergia tra tutti gli Enti e gli obiettivi sono in via di raggiungimento".

"Siamo pronti per affrontare un'emergenza nell'emergenza, data dal maltempo delle prossime ore, che può provocare danni aggiuntivi con l'arrivo in mare di maggiori quantità di petrolio - ha detto l'assessore all'ambiente Giacomo Giampedrone, al termine della giunta regionale ligure riunita a Savona - In questo momento la preoccupazione è quella di recuperare la maggiore quantità possibile di materiale dal Polcevera e dai suoi affluenti, per evitare che vada in mare nelle ore notturne, a seguito delle piogge".

"Ovviamente - ha aggiunto Giampedrone - superata l'emergenza, dovremo predisporre un piano di bonifica a carico dell'azienda, perché è importante che tutta l'area venga ripristinata, come era prima dell'incidente ambientale".

L'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Edoardo Rixi, ha aggiunto: "Chiediamo che il governo intervenga con un piano straordinario soprattutto sui poli petrolchimici e sugli oleodotti e non solo per un monitoraggio, ma anche per mettere a disposizione risorse per un revamping di questi impianti. Chiediamo che si apra un tavolo di discussione".