
All'appuntamento, preceduto nei giorni scorsi dalle polemiche di parte dei residenti del quartiere e di alcuni consiglieri comunali, ha partecipato anche il vescovo della diocesi spezzina, Luigi Ernesto Palletti: il primo a levarsi le calzature una volta entrato all'interno del luogo deputato alla preghiera e a stringere la mano al responsabile della struttura, Lahoussain Aiyounss. "E' un'occasione importante di dialogo - ha detto il vescovo - in un momento storico difficile come quello attuale".
Presente anche il sindaco della Spezia, Massimo Federici, che nel suo intervento ha sottolineato come "Uno spazio molto bello e grande, risultato dello sforzo collettivo di una comunità, ed è anche una conquista della comunità spezzina, che vuole continuare ad essere aperta anche nei momenti più drammatici. Teniamo molto a che il dialogo continui, dobbiamo collaborare per crescere ancora come città".
IL COMMENTO
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