cronaca

"Valutare bene i rilievi sul rio Torbido o sarà una pericolosa voragine"
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Il progetto da 15 milioni di euro per il park interrato sotto piazza Dante a Genova allarma i capigruppo in Regione e Comune di Fratelli d'Italia. C'è un precedente pericoloso: la voragine eterna davanti all'Ospedale San Martino, un cantiere-piscina allestito addosso al rio Noce. Il rischio è che la stessa scena si ripresenti sul rio Torbido, che da tempi ormai immemori scende interrato verso la Marina. 

Matteo Rosso ha presentato un’interrogazione in consiglio regionale: "Ritengo necessario valutare in modo approfondito i rilievi emersi in merito alla presenza del rio Torbido che scorre sotto l’area di prevista realizzazione del park interrato di piazza Dante, un’opera faraonica e anche spropositata visto che oggi, rispetto al 2007, quando il progetto fu redatto, la richiesta di acquisto di parcheggi è decisamente calata".

Forti perplessità sull’inizio dei lavori per la costruzione del park interrato da 480 posti moto e 372 posti auto in piazza Dante a Genova, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro. "Siamo molto dubbiosi in merito alla costruzione di un mega park interrato, a due passi da Porta Soprana e dalla Casa di Colombo, che, per stessa ammissione dei costruttori, potrebbe essere l’opera del suo genere più gigantesca d’Europa – hanno ribadito Rosso e Balleari".

Ulteriori perplessità nascono, oltre che dall’utilità dell’opera stessa, anche dai "possibili rallentamenti che uno scavo di queste dimensioni potrebbe subire in corso di realizzazione, qualora emergessero ritrovamenti archeologici, circostanza non improbabile visto che parliamo di una zona con secoli di storia alle spalle. Non vorremmo infine che si ripresentassero esperienze già vissute, e non ancora risolte: in questo caso il rischio, reale e concreto, sarebbe di ritrovarsi con una voragine proprio nel cuore della città.