cronaca

Altri due accusati favoreggiamento immigrazione clandestina
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Un decreto di fermo nei confronti di tre cittadini di nazionalità afghana accusati di terrorismo internazionale è stato eseguito a Bari dai Carabinieri del Nucleo Investigativo e del Ros. Secondo le indagini coordinate dalla Dda di Bari, i fermati progettavano attentati in Italia e in Inghilterra. Altre due persone (un altro afghano e un pakistano) sono indagate - e sottoposte a fermo - per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Secondo le indagini della Dda di Bari, i fermati farebbero parte di una associazione per delinquere con "finalità di terrorismo internazionale, in Italia e all'estero, realizzando anche in Italia (oltre che in Francia, in Belgio) un'associazione criminale, costituente articolazione o comunque una rete di sostegno logistico di una organizzazione eversiva sovranazionale di matrice confessionale, funzionalmente collegata all'organizzazione terroristica internazionale denominata Isis, all'emirato Islamico dell'Afghanistan e di Al Qaeda".

Gli indagati avrebbero dato infatti - secondo l'accusa - "sostegno a soggetti disponibili a compiere azioni suicide o azioni combattenti nell'ambito di paesi stranieri, ed in particolare in Irak e Afghanistan con modalità di combattimento" nonostante "le peculiari e concrete situazioni fattuali facciano apparire certe ed inevitabili le gravi conseguenze in danno della vita e dell'incolumità fisica della popolazione civile, contribuendo a diffondere nella collettività paura e panico".