Sampdoria, Montella: "Su di me non c'è ancora nulla di deciso"

"Posso solo dire che è tutto ancora aperto, non c'è nulla di deciso". Lo ha detto l'allenatore della Sampdoria, Vincenzo Montella, che stamattina ha incontrato il presidente Massimo Ferrero e il ds Carlo Osti. "Abbiamo parlato solo del derby e di questa settimana", assicura Montella, spiegando che "per parlare del futuro" ci sarà un nuovo incontro con il presidente la prossima settimana, "quando saremo tutti più sereni".

"È stata una settimana lunga e complicata, soprattutto per il risultato del derby e per alcuni errori nel post partita. Ci siamo prestati a critiche ma ora dobbiamo guardare avanti", ha osservato Montella alla vigilia dell'ultima gara di campionato.

Anche se i tifosi non hanno dimenticato la performance del derby di domenica scorsa ed hanno affisso in mattinata un enorme striscione offensivo verso i giocatori accusandoli di uscire troppo la sera. "Quando si perde la colpa è sempre del fatto che si esce la sera - ironizza Montella - invece spesso è il contrario. Ovviamente accettiamo le critiche che qui sono sempre civili, tutto questo fa parte del nostro mestiere".

Intanto non c'é Antonio Cassano tra i convocati per la sfida con la Juventus a Torino. Ufficialmente si tratta di gastroenterite. Dopo le voci su una rescissione del contratto poi smentite dalla società dopo il derby e la lite con Romei negli spogliatoi, Montella ha spiegato che la mancata convocazione è legata solamente ad una indisposizione.

"A parte che io non ho visto il licenziamento - ha detto Montella - Cassano si è allenato tutta la settimana così come ha fatto per tutto l'anno. Oggi non l'ho visto e so che il dottore è stato a casa sua perché stanotte è stato male ma, ripeto, ancora ieri si era allenato regolarmente con le riserve. Non vedo perché per la sua assenza dovrei pensare a qualcosa di diverso da quello che mi ha detto il dottore".