Sampdoria: Soriano, l'addio non è sicuro. Fernando, Muriel e...Mustafi per il tesoretto

Prima vendere, poi si costruirà la nuova Sampdoria, si è detto. E le parole del Direttore Sportivo Carlo Osti ( il cui futuro resta, comunque, in bilico, ora si parla della Fiorentina come possibile braccio destro di Corvino) lo hanno lasciato intendere smentendo l’interesse per il palermitano Lazaar.

Da Napoli, intanto, viene rilanciata la voce, di cui vi abbiamo già riferito, legata all’interesse per Valdifiori: dai partenopei potrebbe arrivare anche l’ex, ormai un po’ in disarmo, Maggio mentre sotto il Vesuvio approderebbe un Soriano che è sempre nei desiderata anche del Torino.

Emerge, comunque, una sensazione: il capitano è l’indiziato numero uno per lasciare la Samp, è vero, ma non è detto che sia così. In primis perché 15 milioni di clausola rescissoria sono tanti, poi perché Fernando, le cui caratteristiche tecniche non sono proprio gradite da Montella e Muriel (ma bisogna trovare l’amatore) potrebbero servire di più per fare la necessaria cassa-mercato(occhio anche alla Spagna, se Mustafi verrà venduto dal Valencia qualche milioncino arriverà anche da li).

E mentre dal Sudamerica spuntano suggestioni probabilmente irrealizzabili come quelle relative a Ganso, e torna il nome dell’udinese Bruno Fernandes, le prime operazioni da fare saranno quelle relative a giocatori già in orbita blucerchiata. Regini potrebbe tornare, così come in ritiro andranno Bonazzoli e soprattutto Torreira mentre Carbonero sarebbe gradito da Montella ma si dovranno valutare le condizioni fisiche del colombiano, fermo al palo da mesi per un infortunio al ginocchio.