Salvini come Aldo Moro, bufera su un giovane Dem di Sarzana: Ermini si scusa

 La foto di Matteo Salvini imbavagliato e dietro lo striscione con la stella a cinque punte e la scritta Brigate rosse, una immagine che ricorda una delle immagini che segnarono il rapimento di Aldo Moro da parte dei brigatisti. Il fotomontaggio lo ha postato sul suo profilo Facebook Edoardo Michele Castaldi, esponente dei giovani del Pd di Sarzana. Il caso è stato segnalato alla Digos dalla consigliera regionale della Lega Stefania Pucciarelli.

"Eccoli i "democratici" del Pd, mi vorrebbero far fare questa fine... Solo una parola per voi: vergogna!". Così, su twitter, Matteo Salvini commenta la foto pubblicata su Facebook dal dirigente sarzanese del Pd.

Al leader della Lega Nord sono arrivate le scuse del commissario del Pd Ligure David Ermini, che ha annunciato che deferirà il giovane esponente del Pd alla Commissione di Garanzia del Partito per aver violato i contenuti del codice etico. "L’immagine postata dal ragazzo su FB - afferma Ermini - è un gesto di forte violenza, offende tutti noi, gli iscritti e i militanti del PD, la nostra storia e i valori che ogni giorno portiamo avanti sul territorio e nelle sedi istituzionali".

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra: "Non condivido le tue idee, ma darei la vita perché tu possa esprimerle. Questo è il senso delle libertà democratiche. Questo è il pensiero del PD. Tutto ciò che sta fuori, è fuori dal pensiero del partito democratico. L'intolleranza di Salvini si combatte riaffermando il valore della tolleranza e non ponendosi sullo stesso piano!"