Dopo l’incontro a Imperia, il MoVimento 5 Stelle sabato sera sarà a Genova nell’ambito di un mini-tour regionale per informare i cittadini sulle ragioni del No alla riforma costituzionale.
Sabato 11 giugno, alle ore 21.45, a Music for Peace (via Balleydier 60, zona elicoidale), i consiglieri M5S Alice Salvatore e Marco De Ferrari dialogano con il professor Francesco Pallante, noto costituzionalista e tra i promotori della campagna referendaria.
Tra gli appuntamenti non c’è solo la riforma del Senato nel referendum di ottobre, ma anche la legge elettorale che "rappresenta il completamento del piano renziano-verdiniano per mettere le mani sul nostro paese - dicono i pentastellati - Per questo vogliamo abbattere anche l’Italicum con due referendum abrogativi: il primo chiede l’eliminazione del premio di maggioranza; il secondo è per l’abrogazione dei capilista bloccati.
cronaca
Sabato sera i Cinque Stelle a 'Music for Peace' contro la riforma costituzionale
Salvatore e De Ferrari dialogano con Francesco Pallante
42 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ribaltamento a mare, gli abitanti di Sestri: "Vetri rotti e vibrazioni, abbiamo paura"
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
- Amiu lancia due iniziative sul riciclo di carta e cartone
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità