
La rassegna è considerata una delle più importanti manifestazioni fieristiche dedicata al settore dello shipping e della logistica, organizzata in alternanza all'analoga manifestazione europea, che si tiene a Monaco di Baviera. Nel padiglione "Italian Ports Association" sotto l'emblema "Italy all in one" ci sono anche i porti di Livorno, Napoli, Salerno, Gioia Tauro, Palermo, Taranto e Trieste.
Confermato l'interesse degli operatori cinesi dello shipping per i porti italiani, in una fiera che ha visto quest'anno il raddoppio del numero dei visitatori, così come, più in generale, la volontà di investire nel nostro Paese, come evidenziato in questi giorni dai recenti dati pubblicati da Dealogic che sottolineano come la nuova politica di investimenti, adottata dal Governo di Pechino, sia rivolta all'Europa e agli Usa con interventi cospicui attraverso l'acquisizione di società, per un totale, nei primi sei mesi dell'anno, di 143 miliardi di dollari, ovvero il 33% in più del 2015.
IL COMMENTO
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