
Presidio e protesta dei lavoratori della Bombardier di Vado Ligure sotto la sede di Confindustria di Savona durante il vertice tra l'azienda e i rappresentanti sindacali dei lavoratori.
Al centro del confronto il possibile dimezzamento del personale allo stabilimento vadese e il dirottamento verso altri siti (in Germania e in Polonia) delle commesse che in un primo tempo erano destinate alla fabbrica savonese, a causa della perdita della gara per il treno regionale avvenuta qualche settimana fa. Almeno 200 lavoratori si sono ritrovati sotto la sede dell'Unione Industriali preoccupati per il loro futuro lavorativo.
Al centro del confronto il possibile dimezzamento del personale allo stabilimento vadese e il dirottamento verso altri siti (in Germania e in Polonia) delle commesse che in un primo tempo erano destinate alla fabbrica savonese, a causa della perdita della gara per il treno regionale avvenuta qualche settimana fa. Almeno 200 lavoratori si sono ritrovati sotto la sede dell'Unione Industriali preoccupati per il loro futuro lavorativo.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso