
Davanti alle telecamere di Viaggio in Liguria, la trasmissione del mercoledì sera di Primocanale dedicata al territorio e ai personaggi di questa terra, l'allevatrice del ponente racconta la sua storia e poi esplode: "Ho un stalla, un agriturismo e quattro dipendenti. La burocrazia ci uccide, ormai passiamo le nostre giornate a scrivere e questo non è più possibile. Dobbiamo tornare al nostro lavoro in mezzo alla terra e invece ci considerano delinquenti".
Rivela che deve fare bolla e documenti relativi perché le uova che escono dal pollaio possano finire in modo corretto sulla tavola dell'attiguo locale ricettivo. Sottolinea che quella non è più vita. La politica? "Invece di fare leggi senza senso seduti in un ufficio vengano qui e allora capiranno cosa significa lavoro, fatica e passione". Già, la passione quell'ingredienti che a Barbara e a tanti come lai stanno facendo di tutto perché venga dimenticata.
IL COMMENTO
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