cronaca

Due imputati per favoreggiamento. In attesa decisioni della procura di Arezzo
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E' stato rinviato al 24 novembre il processo a Federico Basetti e Enrico D'Antonio di 23 e 22 anni, i due giovani aretini imputati per favoreggiamento e false dichiarazioni al pm nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Martina Rossi. La studentessa genovese di 20 anni era morta il 3 agosto 2011 precipitando dal balcone di un albergo a Palma di Maiorca.

La decisione del rinvio è stata presa dal giudice genovese Paolo Lepri, per valutare se sospendere il procedimento visto lo stato d'indagine dell'inchiesta principale della procura di Arezzo riguardante i due amici degli imputati, Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, indagati per la morte della ragazza.

All'udienza-filtro di oggi erano presenti i genitori di Martina, Bruno Rossi e Franca Murialdo, che intendono costituirsi parti civili assistiti dagli avvocati Stefano Savi e Micaela Calzetta. L'inchiesta era nata a Genova ma il pm aveva trasmesso gli atti alla procura di Arezzo per Albertoni e Vanneschi mentre il procedimento riguardante Basetti e D'Antonio è rimasto a Genova perché, secondo l'accusa, i due avrebbero reso dichiarazioni false al pm genovese tacendo tutto o in parte ciò che sapevano in relazione agli eventi che hanno portato alla morte della ragazza.