
"Né Doria né Toti muovono un dito, in un gioco che lascia i residenti degli alloggi Arte abbandonati a se stessi, in balia dei debiti, del degrado e dell’assenza di manutenzione - attacca l'esponente pentastellata - Per questo abbiamo depositato un’interrogazione in cui chiediamo a Scajola di relazionare sul caso Arte e, in particolare, chiarire perché sin qui non ha attivato il fondo per la morosità, invece di continuare a rifiutare ogni discussione in Consiglio e votando contro la proposta del M5S di istituire una Commissione speciale d’inchiesta sul caso".
Il bilancio preventivo di Arte prevede per il 2016 un disavanzo di almeno 3 milioni di euro derivanti dalla cartolarizzazione, che rischiano di diventare 8 se l’azienda non riuscirà, come probabile, a vendere (o a svendere) parte del proprio patrimonio immobiliare. "Regione e Comune non possono più nascondersi. I residenti delle case popolari meritano che sia fatta al più presto chiarezza, così come lo meritano tutti i cittadini liguri che indirettamente rischiano di pagare un prezzo salatissimo per gli errori della vecchia politica", conclude Alice Salvatore.
IL COMMENTO
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