Genoa e Sampdoria gestiranno direttamente lo stadio Luigi Ferraris di Genova: la concessione passa formalmente da Consorzio Stadium (formato da Best Union, Unifica, Costa Edutainment e Stadia), che l’aveva ottenuta nel dicembre del 2012, alla Luigi Ferraris Srl, costituita nel 2015 dalle due squadre genovesi con l’obiettivo della gestione diretta dello stadio. La concessione scadrà nel 2022. Presidente Beppe Costa.
Se ci siano debiti verso il Comune per la passata gestione resta un giallo per quanto riguarda la Sampdoria: "Io oggi eviterei di parlare di cifre - ha risposto durante l'intervista l'avvocato Antonio Romei in rappresentanza della società blucerchiata".
Il Genoa, invece, ha precisato che "il debito col Comune è stato regolarizzato con un piano garantito da fideiussione, stiamo parlando di circa trecentomila euro, non è che stiamo parlando di chissà che cifre", ha risposto Alessandro Zarbano, amministratore delegato del Genoa.
"Il Comune avrà un rapporto diretto con le due società - spiega il sindaco Marco Doria - e per il Comune, dal momento in cui viene corrisposto il canone di concessione, dal punto di vista economico non cambia nulla. Sono circa 350mila euro all'anno. poi potremo ragionare col tempo come modificare l'accordo in essere".
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Stadio Ferraris, la gestione passa a Genoa e Sampdoria
Sui debiti col Comune la Sampdoria non risponde
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