cronaca

Stamattina l'incontro dei capigruppo in Consiglio regionale con i sindacati
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"E' necessaria la massima attenzione su una vertenza potenzialmente esplosiva che rischia di diventare la più impattante in Liguria dal punto di vista occupazionale e una vera e propria bomba sociale". Lo afferma Andrea Melis, portavoce del Movimento 5 Stelle, al termine dell'incontro dei capigruppo delle forze politiche in Consiglio regionale con le rappresentanze sindacali di Piaggio Aerospace, al quale ha partecipato anche l'assessore allo Sviluppo Edoardo Rixi.

Piaggio ha presentato un piano che tra esuberi e cessioni di rami d'azienda potrebbe costare la perdita di circa 600 posti di lavoro. Melis sostiene che "serve un piano industriale chiaro e serio che abbracci gli stabilimenti di Villanova d'Albenga e Sestri Ponente".

Sulla questione Gianni Pastorino (Rete a Sinistra) commenta: "Assistiamo a un grande fallimento della politica del Governo. Anzitutto per la sua decisione di puntare su Villanova d'Albenga, un sito inadeguato per lo sviluppo del settore aeronautico. L'unica speranza di rilancio resta il settore militare. Oggi il fondo arabo che detiene la proprietà dell'azienda chiede in modo diretto se il Governo intenda mantenere gli impegni sul nuovo drone da ricognizione. L'esecutivo deve mostrare le carte, esplicitare l'accordo tenendo conto che la questione è molto delicata. I sindacati chiedono al Premier un incontro chiarificatore per il 5 agosto, il Governo dia un segno".

Anche Angelo Vaccarezza, capogruppo di Forza Italia in Regione esprime la sua preoccupazione. "Anni di promesse non mantenute - sostiene - ed ecco qual'è il risultato: centinaia di posti di lavoro a rischio tra Genova e Villanova d'Albenga. Abbiamo davanti una situazione drammatica. La preoccupazione per le pesanti ricadute che potrebbero avere Savona e Genova è altissima". Il Pd sottolinea che "continuerà a portare le istanze dei lavoratori all'attenzione di Palazzo Chigi".