La zanzara è arrivata in Italia nel 2011 e fino ad oggi è presente solo in Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia. E' molto simile alla zanzara tigre e può trasmettere all'uomo malattie causate da virus della famiglia Flaviviridae.
Data l'emergenza Zika in Sud America è stato attivato un piano di sorveglianza straordinario di controllo sulle zanzare, per evitare di introdurre il virus a causa di viaggiatori infetti.
Inoltre è stata avviata un'intensa campagna di informazione per la popolazione con indicazioni per proteggersi dalle punture di zanzare e dalle malattie che possono trasmettere tramite brochure e locandine presenti nelle ASL.
“Da giugno in Liguria sono state analizzate le zanzare tigre catturate da 21 trappole posizionate in luoghi a maggior rischio perché caratterizzati da intensi flussi turistici e commerciali, quali porti, aeroporti civili, interporti e reparti di malattie infettive dei principali ospedali regionali – sottolinea Maria Caramelli, Direttore Generale dell’IZS - Ad oggi, fortunatamente nessuna zanzara è risultata positiva per il virus Zika.”
La sorveglianza ha comunque permesso di intercettare precocemente l’arrivo di questa nuova specie di zanzara “Al momento la presenza della zanzara coreana sembra essere limitata ad un solo quartiere di Genova- precisa Maria Caramelli - ma non si può escludere una sua maggiore diffusione”.
“I controlli continueranno fino a novembre - (dichiara il Direttore Generale del Dipartimento Salute e Servizi Sociali della Regione Liguria, Francesco Quaglia) - l’individuazione del virus nelle zanzare consentirà di rilevare precocemente la circolazione virale sul territorio e di attuare le misure di prevenzione a tutela della salute pubblica e il monitoraggio entomologico permetterà di tenere sotto controllo la diffusione della zanzara coreana”.
IL COMMENTO
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