cronaca

Impongono il pagamento delle somme dovute agli ex lavoratori
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Il Tribunale di Imperia ha messo un'ordinanza di rigetto nei confronti della sospensiva presentata dal legale del Comune di Imperia, l'avvocato Eutimio Monaco, contro i decreti ingiuntivi che impongono il pagamento delle somme dovute agli ex lavoratori Tradeco.

Il provvedimento del tribunale pone ora l'amministrazione comunale di fronte a un aut-aut: o paga o l'avvocato dei lavoratori procederà ad agire direttamente sulle casse del Comune. Una notizia che sicuramente avrà fatto sorridere i lavoratori, ma che rischia di pesare sulle tasche dei contribuenti imperiesi.

Tradeco è l'azienda pugliese che fino alla scorsa estate era incaricata della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti nel comprensorio Imperiese. Dati i problemi emersi durante la gestione, fu assunta la decisione di risolvere consensualmente il contratto. L'accordo prevedeva che il Comune pagasse i lavoratori attingendo da un fondo (di circa due milioni di euro) che la Tradeco lasciava nelle casse pubbliche per le mensilità di giugno e luglio. Tuttavia, i lavoratori hanno successivamente avviato una lunga battaglia legale in quanto non hanno ricevuto tutte le somme dovute.

La vicenda giudiziaria ha scatenato anche uno scontro all'interno della politica imperiese, con il sindaco Capacci che da tempo rivendica il merito di aver chiuso il capitolo Tradeco e l'opposizione che ricorda gli strascichi legali della transazione (con gli oneri finanziari che ne potrebbero derivare).

Ad alimentare le polemiche nei mesi scorsi anche la notizia - rivelata da Primocanale.it - che l'avvocato incaricato dal Comune per gestire la faccenda fosse lo stesso che si era occupato di alcune cause della società del sindaco Capacci. Il primo cittadino ammise che fu lui stesso a "segnalarlo".