E' stato circoscritto l'incendio che da ieri sta devastando le alture del Tigullio tra Casarza Ligure, Sestri Levante, Moneglia. Ma il rogo non è ancora spento. Al momento è ancora presente qualche focolaio sopra Valle lago e sopra Contrada Boschi dove stanno facendo i lanci due canadair. Tutti i volontari sono ancora sul posto, ma la situazione appare in miglioramento.
Sono stati centinaia i lanci di acqua compiuti sul rogo da due Canadair e un elicottero che da ieri 'combattono' con le fiamme. Gli interventi hanno salvato le case, tranne una, nelle località di Casaggiori e Boschi, nel comune di Sestri Levante, dove, in alcune frazioni si è tenuta una distribuzione dell'acqua potabile con autobotti a causa dei danni alla condotta. Ci sono ancora sei sfollati nel territorio di Sestri Levante. Le fiamme hanno spinto anche i cinghiali fuori dalla macchia: gli ungulati sono stati visti correre lungo la statale Aurelia. Anche un piccolo gregge di capre è sceso a valle.
Ma gli incendi attaccano tutta la Liguria, non solo il Tigullio. È infatti ancora emergenza incendi nel savonese. Nel pomeriggio è divampato un rogo boschivo lungo la strada provinciale tra Altare e Mallare. Sul posto sono presenti tre squadre dei vigili del fuoco. Al momento non sono previsti interventi aerei, anche se le dimensioni sono estese. Nel frattempo è sotto controllo, e si sta procedendo alla bonifica, l'incendio divampato in località Pero, lungo la statale che collega Varazze a Stella San Giovanni, dove questa mattina erano scesi in campo anche l'elicottero della Regione e un Canadair.
E' cessata invece l'emergenza che per tre giorni ha interessato la provincia d'Imperia. Dei roghi che hanno impegnato le squadre e i mezzi antincendio a Verezzo di Sanremo, Santa Brigida, Isolalunga di Dolcedo e Vasia, solo questo ha richiesto ancora questa mattina l'intervento di mezzi aerei. Per circa due ore, dalle 9 alle 11, l'elicottero della forestale ha compiuto diversi lanci, ma intorno alle 12 con le fiamme spente è partita la bonifica.
Nell'Imperiese i roghi sono stati di origine dolosa. Ieri era divampato un altro incendio, a Ventimiglia, ma qui le fiamme erano state innescate accidentalmente da un agricoltore che bruciava sterpaglie. E' stato multato e chiamato a pagare le spese per lo spegnimento. Complessivamente nell'Imperiese gli ettari di oliveto, bosco, macchia mediterranea e incolto andati in cenere sono stati circa 130.
SCIOPERO VIGILI DEL FUOCO - L'adesione allo sciopero indetto dai vigili del fuoco di Genova è stata dell'80%. A renderlo noto l'Unione Sindacale di Base. Tra i motivi della protesta "una gestione provinciale fallimentare, attenta solo ad inasprire ed a peggiorare le condizioni, già precarie, dei vigili del fuoco".
La mobilitazione dei vigili del fuoco genovesi è stata voluta per lanciare un messaggio a "un comando che preferisce condurre politiche restrittive e che conferma ogni giorno scorrette relazioni sindacali, elemento necessario per costruire un luogo di lavoro sereno".
cronaca
Non solo il Tigullio, brucia tutta la Liguria: ancora emergenza incendi nel Savonese
Nell'Imperiese distrutti 130 ettari di macchia mediterranea in tre giorni
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