
Nella sua lunga carriera ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti nazionali e internazionali e nel 2004 è stata insignita della Medaglia d'oro della Repubblica Italiana al merito della Sanità pubblica e Medaglia d'oro Maestro della Pediatria nel 2011. "Tutto l'istituto Gaslini - ha detto il presidente Pietro Pongiglione presidente - piange una donna all'avanguardia, coltissima, tenace, coraggiosa, che ha dedicato tutta la sua vita ai bambini malati di tumore creando l'oncologia pediatrica. Una professionista unica, che ha fatto la storia del Gaslini e dell'Oncologia italiana".
Sperimentale di Ematologia e Oncologia Pediatrica del Gaslini nel 1972, nel 1978 è stata promotrice di una serie di cambiamenti che ponevano al centro il bambino malato e la sua famiglia: l'istituzione del day hospital, la legge regionale per l'assistenza continua della mamma in ospedale, nonché l'approccio specialistico del personale infermieristico. Ha partecipato alla fondazione delle grandi associazioni scientifiche di oncologia pediatrica: è stata socio fondatore della Società Internazionale di Oncologia Pediatrica-Siop e della Società europea di Ematologia e immunologia Pediatrica-Esphi, dell'associazione Italiana di ematologia e oncologia Pediatrica- Aieop che ha presieduto dal 1974 al 1980 e dell'International Society of PsychoOncology-IPOS.
IL COMMENTO
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