
L'incidente è avvenuto intorno alle 23 ma l'uomo, un pensionato di 70 anni, ha potuto chiamare aiuto solo verso mezzanotte perché il telefono aveva scarsa copertura di rete. I primi a intervenire sono stati i tecnici del Soccorso Alpino insieme a un medico e un infermiere del 118. I soccorritori lo hanno trovato paralizzato nei pressi di Cala dell'Oro, sul sentiero che da San Rocco scende a San Fruttuoso di Camogli. Difficile il recupero date le condizioni molto impervie.
Scatta quindi la chiamata all'elicottero della Guardia Costiera, pronto a decollare da Sarzana. Il mezzo aereo giunge sul posto: per stabilizzare l'infortunato e farlo salire a bordo bisogna usare i riflettori notturni. Nel frattempo sono passate circa quattro ore e l'uomo inizia ad avvertire i sintomi dell'ipotermia. Con molte difficoltà l'operazione viene portata a termine intorno alle 4 del mattino: ultima tappa, la più facile, il trasporto in codice rosso all'ospedale San Martino. Un'intera nottata di lavoro per i soccorritori, per il temerario escursionista varie fratture, una buona dose di paura e, probabilmente, una sonora ramanzina.
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità