Sono riprese questa mattina nel finalese le ricerche di Luigi Luca Catania, l'appuntato dei carabinieri scomparso venerdì mattina dalla sua abitazione di Magliolo.
Catania, 46 anni e in servizio alla stazione di Finale Ligure dal 2000, si è allontanato da casa raccontando alla moglie di andare a seguire un corso di aggiornamento in abiti civili.
L'ultima traccia è una telefonata ai colleghi venerdì mattina nella quale annunciava di non sentirsi bene e di prendersi perciò un giorno di riposo.
Poi più nulla con l'allarme lanciato proprio dalla moglie venerdì sera. E dalla serata di venerdì sono circa una sessantina le persone impegnate nelle ricerche tra nucleo cinofili dei carabinieri, dei pompieri, oltre che personale del soccorso alpino, della croce rossa, del corpo forestale, della polizia provinciale e volontari.
Un segnale era arrivato dal fiuto dei cani a tre chilometri dall'abitazione dell'uomo, ma di Catania nessuna traccia.
Con il passare delle ore cresce ovviamente la preoccupazione da parte dei familiari.
cronaca
Carabiniere scomparso a Magliolo, ancora senza esito le ricerche
Di Luca Catania non si hanno notizie da venerdì
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Primo Consiglio regionale, il commento di Mario Paternostro
- Primo Consiglio regionale, il commento di Luigi Leone
- Lei lo vuole lasciare, lui le rompe il naso a calci e pugni: violenza a Bolzaneto
- Balleari presidente del Consiglio regionale: "Sarà un onore e una grande responsabilità"
- Bucci giura in Consiglio regionale: "Prendere le decisioni giuste è un dovere"
- Consiglieri regionali in ritardo alla "prima" di Bucci: "Eravamo in coda in A10"
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità