
L'episodio è avvenuto alle 18.45 all'interno di un appartamento. Il ferito, G.L., è stato soccorso dagli operatori del 118, intubato e portato d'urgenza al Pronto Soccorso dell'ospedale San Martino. Da quanto si apprende, le sue condizioni sono molto gravi. Presenta ferite alla testa e ferite dubbie da arma da fuoco. Entrambi gli uomini sono pluripregiudicati. Sull'episodio indaga la Squadra Mobile della Polizia.
Sul corpo dell'aggredito varie ferite causate dall'arma da taglio. L'uomo, giunto in questura in stato confusionale, ha riferito alla polizia di avere esploso quattro colpi. In effetti i vicini, che hanno dato l'allarme, hanno detto di aver sentito degli spari. Dai successivi accertamenti è emerso che probabilmente si trattava di una scacciacani.
L'aggressore in passato era stato sottoposto a alcuni trattamenti sanitari obbligatori. Secondo quanto appreso, avrebbe fatto irruzione nell'appartamento del conoscente armato di un'accetta e una scacciacani. Dopo aver esploso alcuni colpi di pistola, che non avrebbero ferito la vittima, ha inferto un colpo alla testa dell'uomo con l'accetta.
L'uomo ha poi chiamato un taxi e si è fatto portare in questura dove si è costituito. Il genovese è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio e probabilmente verrà trasferito in trattamento sanitario obbligatorio nel reparto di psichiatria. Accetta e scacciacani sono state sequestrate dalla polizia.
IL COMMENTO
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