Bufera Terzo Valico, il Cociv sostituisce presidente e direttore generale

Il Consorzio Cociv ha nominato presidente Vittorio Maria Ferrari e direttore generale Nicola Meistro.

Un provvedimento che si è resto necessario per rimpiazzare Michele Longo ed Ettore Pagani, rispettivamente presidente e direttore generale del consorzio, arrestati insieme ad altre 12 persone nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Genova su presunte irregolarità nell'assegnazione dei lavori per il Terzo Valico. 

Vittorio Maria Ferrari, laureato in Economia presso l’Università Bocconi nel 1964, inizia la sua carriera all’estero (Nigeria, Perù, Pakistan), con responsabilità di direzione amministrativa presso commesse finanziate con fondi della Banca Mondiale. Entra in Impregilo nel 1976 dove svolge il ruolo di direttore amministrativo di consociate estere. Direttore Centrale Amministratore e Finanza e Controllo Impresit dal 1987 al 1989, fino al 1992 riveste lo stesso incarico in Cogefar Impresit, di cui diventa poi direttore generale estero. Nel 1994 assume il ruolo di direttore generale operativo sulle attività Impregilo in Europa.
Presidente e socio fondatore di Security-Package srl, diventa nel 2006 Liquidatore Unico della Imprepar-Impregilo Partecipazioni S.p.A, e, dal 2010 al 2016, Amministratore delegato di Imprepar –Impregilo Partecipazioni S.P.A.

Nicola Meistro, laureato in Ingegneria Edile presso il Politecnico di Milano nel 1993, inizia la sua carriera in Rocksoil. Dal 2003 al 2012 è direttore di cantiere nel consorzio Cavtomi (Linea ferroviaria alta velocità/capacità Torino - Milano) e poi della Pedemontana Lombarda S.C.p.A., assumendo dal 2012 al 2014 l’incarico di Project Manager dei lavori. Dal 2014 è direttore operativo della Salini Impregilo e responsabile del collegamento stradale tra l’A14 e il Porto di Ancona e della Galleria di base del Brennero (Lotto “Tulfes – Pfons” e Lotto sotto attraversamento del fiume Isarco).