cultura

E l'assessore Cavo lancia la scuola della musica a Genova
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"La musica ha bisogno non solo di cantanti e musicisti ma anche di tecnici e di avvocati, per gestire contratti e diritti d'autore, assistenti, addetti stampa e, nonostante questo sia un momento difficile, di passaggio, le opportunità ci sono".

Ivano Fossati racconta questo ai giovani che hanno partecipato a "Orientamenti", appuntamento con il mondo della scuola e della formazione che si svolge a Genova. Il cantautore, uno dei "capitani coraggiosi" scelti dalla Regione per dare segnali agli studenti liguri, ha spiegato tutto il lavoro che si svolge "dietro alle quinte" e invitato i giovani ad avvicinarsi a questa realtà.

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"Vi voglio togliere il dubbio che il mondo della musica sia irraggiungibile - ha spiegato Fossati - non è vero, ci sono tantissime specializzazioni, ci sono figure come quella del tecnico del suono, quelle legate all'editoria musicale, quella che fa si che un successo italiano possa essere esportato. C'è questo e c'è altro, è un settore dove c'è molto da fare. Servono discografici, ma anche tecnici video, promoter televisivi e radiofonici, organizzatori di concerti. Altre grandi opportunità arrivano dalle case discografiche, quelle grandi ma anche quelle indipendenti che, tra l'altro, aprono le frontiere visto che le cose che si fanno nell'ambiente italiano hanno le stesse modalità anche all'estero. Le attività sono moltissime e interessanti e le carriere sono molto rapide. Ascoltate la vocina che avete dentro e se vi dice di seguire il mondo della musica, nonostante sia difficile e faticoso, fatelo" ha concluso il cantautore. 

Subito dopo l'incontro l'assessore regionale Ilaria Cavo ha illustrato una proposta da concretizzarsi già nei prossimi mesi: Genova potrebbe ospitare una scuola di formazione dei mestieri della musica e dello spettacolo. "Dobbiamo fare un progetto entro la metà del 2017 - spiega Cavo - con la speranza che possa ottenere il via libera dall'Unione Europea. La cosa più complicata, allo stato attuale, è trovare le risorse per ristrutturare un immobile e creare un contenitore. Io credo che Genova, con la sua tradizione musicale, abbia tutte le carte in regola per candidarsi a ospitare una scuola di formazione dei mestieri della musica e dello spettacolo".

Un progetto ambizioso, quindi, ma che ha già visto un primo endorsement proprio dal cantautore genovese, Ivano Fossati. "Genova può aspirare con grande diritto ad essere uno dei grandi poli per la formazione musicale in Italia - ha detto Cavo - Penso sia un investimento su cui ragionare, in particolare per la formazione nei mestieri e delle professioni che stanno alle spalle dell'ambito strettamente artistico".

Cavo ha poi ricordato che "Regione Liguria sta già già lavorando in questa direzione, a esempio con l'emanazione di un bando da 5 mln di euro sulla blue economy che spero possa sostenere anche progetti in questo settore. Basti pensare che nel settore crocieristico da oggi al 2020 saranno assunte circa 35 mila persone e molti di questi posti di lavoro saranno per tecnici del suono, dj o tecnici delle luci che lavoreranno a bordo delle navi".