A seguito delle recenti inchieste giudiziarie che hanno visto coinvolto il consorzio Cociv, l'Anac - a quanto si apprende - ha avviato il 14 novembre il procedimento per l'applicazione delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio delle imprese nei confronti dello stesso consorzio. L'iter apre in sostanza la procedura di commissariamento. Il Cociv è general contractor dei lavori del cosiddetto Terzo Valico, la linea ferroviaria ad alta velocità Genova-Milano. La gestione dell'opera passerà a breve a Rfi.
Accanto all'iter per il commissariamento, non è escluso che l'Anac avvii anche una istruttoria nell'ambito dei propri poteri di vigilanza. L'obiettivo è quello di verificare il corretto affidamento di altri appalti aggiudicati dal Consorzio.
Il consorzio Cociv è general contractor dei lavori per la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Milano-Genova, a seguito di una convenzione stipulata con Tav spa a cui è subentrata la Rete Ferroviaria Italiana Spa. Oltre che al Cociv, analoghe comunicazioni sono state inviate a due società aggiudicatarie dei lavori appaltati dal consorzio: la società Grandi Lavori Fincosit Spa, per il lotto Serravalle, e la Oberosler Cav. Pietro per il "Terzo Valico dei Giovi" - Lotto Libarna. Gli operatori economici coinvolti possono presentare argomentazioni difensive e documentazione entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione dell'Anac.
IL TERZO VALICO - La linea ferroviaria ad alta velocità Genova-Milano rientra tra le opere strategiche di interesse nazionale ed europeo: vale 6,2 miliardi e entro il 2021 dovrebbe collegare Genova con Milano e potenziare i collegamenti del sistema portuale della Liguria con le principali linee ferroviarie del nord Italia e il resto d'Europa. La linea si sviluppa lungo 53 chilometri, di cui 37 in galleria. E i sei lotti sono affidati appunto al Cociv. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è il finanziatore dell'opera; Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), il soggetto proponente; mentre Italferr ha il ruolo di supervisore.
LE INCHIESTE - Due le inchieste in corso che riguardano i lavori per Terzo Valico e che ipotizzano condotte corruttive per ottenere contratti di subappalto realizzate, secondo gli inquirenti, attraverso una associazione a delinquere: una della Procura di Roma, denominata "Amalagama", l'altra della Procura di Genova. Quest'ultima è incentrata sul Terzo Valico. L'inchiesta romana, oltre che sulla Tav Genova-Milano, ruota attorno ad altre due opere pubbliche: il sesto macrolotto dell'A3 e il People Mover di Pisa per collegare stazione e aeroporto. Il 26 ottobre Michele Longo ed Ettore Pagani, presidente e vicepresidente di Cociv, e Pietro Paolo Marcheselli, ex direttore generale di Cociv, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Genova insieme ad altre 11 persone. Due giorni dopo il consorzio, che si è definito "parte lesa", ha nominato nuovi vertici.
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Inchiesta Terzo Valico, l'Anac apre la procedura per il commissariamento
Prevista anche un'istruttoria interna su altri subappalti Cociv
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