
Per pubblicizzare l'attività postava foto delle donne su un sito on line d'incontri. Il cinquantenne appena pochi giorni fa era stato arrestato a Chiavari, sempre con il beneficio dei domiciliari, per il possesso di un notevole quantitativo di prodotti pirotecnici.
Le case subaffittate alle prostitute sono alloggi di prestigio nei quartieri di Marassi e San Fruttuoso. L'uomo pagava un canone di affitto fra i 500 e i 1000 euro ad appartamento e poi concedeva gli alloggi alle prostitute a tariffe tra i 200 e i 500 euro a settimana. L'operazione dei carabinieri di San Martino è denominata "Regina di cuore bis" perché collegata a un'altra inchiesta sulla prostituzione che aveva portato all'arresto di un barista.
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità